mercoledì 30 dicembre 2009

Scarabocchi e concentrazione

Nella mia pluriennale carriera studentesca ho trovato, ad ogni livello scolastico, notevoli difficoltà nel fare capire ai prof. che non sono affatto distratta. Anche nelle conversazioni impegnative con persone che giudicavo importanti: non mi sto facendo all'improvviso i fatti miei!
Mi riferisco alla mia ineludibile esigenza di cominciare a disegnare. C'è il periodo in cui deformo scritte, quello in cui faccio scarpe (specie col tacco alto e sottile), poi animali fantasy, mostri, ma la figura che va per la maggiore è in assoluto la figura femminile intera (che inizio spesso a disegnare partendo dai piedi), o michelangiolescamente incompleta, come se aspettassi che finissè da sè di emergere dal resto del disegno, o ancora profili, occhi, visi, mani. A voglia insistere: "Mi serve, mi aiuta a concentrarmi". Le uniche persone che l'han capito ci sono arrivate da sè, con l'osservazione, e con qualche prova del tipo:"Ripeti quello che ho detto" (a cui rispondevo citando interi discorsi con estrema precisione), mentre mi coglievano in flagrante a invadere i bordi dei quaderni per gli appunti, interi fogli di taccuini e persino il retro dell'involucro di merendine o cioccolate (e regalandoli poi al primo che esclama "Oh, ma che bellooo!").
Ora, mi dilettavo a guardare un post arretrato di un blog che sono solita frequentare specie se sono in cerca di ispirazione per le mie - umili - creazioni, quando, oplà, l'autrice nel citare quelli che lei chiama dislogrammi risolve una pluriennale questione anche per me.
Finalmente uno studio da ragione a quanti, come me, vogliono concentrarsi a modo loro su ciò che richiede attenzione, in barba a chi non capisce questo loro stato di apparente trance, o distrazione.
Perchè però lo faccio così spesso? Evidentemente sono sempre concentrata (su quello che voglio io, obviously)!
;-)
ps: non so se i miei "colleghi" pubblicheranno altri post il 31. In ogni caso, colgo l'occasione per fare i migliori auguri per un proficuo 2010 a loro, a quanti ci hanno letto finora, e a quanti ci scopriranno poi!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Si anche io sapevo di questa cosa! addirittura hanno fatto degli studi seri su questo un po' come per la calligrafia per individuare il significado di ogni disegno in relazione alla persona.